introduzione
Quando si tratta di soldi, il rischio c’è sempre. Qualsiasi investimento può comportare una perdita, mentre una posizione esclusivamente liquida vedrà il valore lentamente eroso a causa dell’inflazione. Sebbene il rischio non possa essere eliminato, può essere modificato per allinearlo ai particolari obiettivi di investimento di un individuo.
L'allocazione e la diversificazione degli asset sono concetti che svolgono un ruolo chiave nel determinare questi parametri di rischio. Anche se sei nuovo nel mondo degli investimenti, probabilmente hai familiarità con i principi alla base di questi investimenti poiché esistono da migliaia di anni.
Questo articolo fornirà una panoramica di cosa sono e come si collegano alle moderne strategie di gestione del denaro.
Se desideri saperne di più su un argomento simile, consulta Spiegazione del rischio finanziario.
Cos’è l’asset allocation e la diversificazione?
I termini asset allocation e diversificazione sono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, possono riferirsi ad aspetti leggermente diversi della gestione del rischio.
L'asset allocation può essere utilizzata per descrivere una strategia di gestione del denaro che delinea come il capitale dovrebbe essere distribuito tra le classi di attività in un portafoglio di investimento. La diversificazione, d’altro canto, potrebbe descrivere l’allocazione del capitale all’interno di tali classi di attività.
L’obiettivo principale di queste strategie è massimizzare i rendimenti attesi minimizzando il rischio potenziale. In genere, ciò comporta la determinazione dell’orizzonte temporale di investimento dell’investitore, della tolleranza al rischio e talvolta della considerazione delle condizioni economiche più ampie.
In poche parole, l’idea principale alla base delle strategie di asset allocation e diversificazione si riduce a non mettere tutte le uova nello stesso paniere. Combinare classi di asset e asset non correlati è il modo più efficace per costruire un portafoglio bilanciato.
Ciò che rende queste due strategie potenti se combinate è che il rischio non è distribuito solo tra diverse classi di attività, ma anche all’interno di tali classi di attività.
Alcuni esperti finanziari ritengono addirittura che la determinazione della strategia di asset allocation potrebbe essere più importante della scelta dei singoli investimenti stessi.
Teoria del portafoglio moderno
La Modern Portfolio Theory (MPT) è un framework che formalizza questi principi attraverso un modello matematico. Fu introdotto in un articolo pubblicato da Harry Markowitz nel 1952, per il quale in seguito ricevette il Premio Nobel per l'economia.
Le principali categorie di asset tendono a muoversi in modo diverso. Le condizioni di mercato che fanno sì che una particolare classe di asset abbia una buona performance potrebbero far sì che un’altra classe di asset abbia una performance scarsa. Il presupposto principale è che se una classe di attività sottoperforma, le perdite possono essere compensate da un’altra classe di attività che sta ottenendo buoni risultati.
La MPT presuppone che combinando asset di classi di asset non correlate, la volatilità del portafoglio possa essere ridotta. Ciò dovrebbe anche aumentare la performance corretta per il rischio, il che significa che un portafoglio con la stessa quantità di rischio produrrà rendimenti migliori. Si presuppone inoltre che se due portafogli offrono gli stessi rendimenti, qualsiasi investitore razionale preferirà il portafoglio con meno rischi.
In poche parole, MPT afferma che è la soluzione più efficiente combinare in un portafoglio asset che non sono correlati.
Tipi di asset class e strategie di allocazione
All’interno di un tipico quadro di asset allocation, le classi di attività possono essere classificate nel modo seguente:
Asset tradizionali: azioni, obbligazioni e contanti.
Asset alternativi: immobili, materie prime, derivati, prodotti assicurativi, private equity e, naturalmente, criptoasset.
In generale, esistono due tipi principali di strategie di asset allocation, entrambe basate sui presupposti delineati nella MPT: asset allocation strategica e asset allocation tattica.
L’asset allocation strategica è considerata un approccio tradizionale più adatto a uno stile di investimento passivo. I portafogli basati su questa strategia tenderanno a essere ribilanciati solo se le allocazioni desiderate cambiano in base a un cambiamento nell’orizzonte temporale o nel profilo di rischio dell’investitore.
L’asset allocation tattica è più adatta per stili di investimento più attivi. Consente agli investitori di concentrare il proprio portafoglio su asset che stanno sovraperformando il mercato. Si parte dal presupposto che se un settore sta sovraperformando il mercato, potrebbe continuare a sovraperformarlo per un lungo periodo di tempo. Poiché è ugualmente basato sui principi delineati nella MPT, consente anche un certo grado di diversificazione.
Vale la pena notare che gli asset non devono essere completamente non correlati o inversamente correlati affinché la diversificazione abbia un effetto benefico. Richiede solo che non siano completamente correlati.
Applicazione dell'asset allocation e della diversificazione a un portafoglio
Consideriamo questi principi attraverso un portfolio di esempio. Una strategia di asset allocation può determinare che il portafoglio debba avere le seguenti allocazioni tra diverse classi di attività:
Il 40% investito in azioni
30% in obbligazioni
20% in criptoasset
10% in contanti
Una strategia di diversificazione può imporre che tra il 20% investito in criptoasset:
Il 70% dovrebbe essere assegnato a Bitcoin
15% alle large cap
10% alle mid-cap
5% alle small-cap
Una volta stabilite le allocazioni, la performance del portafoglio può essere monitorata e rivista regolarmente. Se le allocazioni cambiano, potrebbe essere il momento di riequilibrarsi, ovvero acquistare e vendere asset per riportare il portafoglio alle proporzioni desiderate. Ciò generalmente comporta la vendita di titoli con le migliori performance e l’acquisto di titoli con performance inferiori. La scelta degli asset dipende ovviamente interamente dalla strategia e dagli obiettivi di investimento individuali.
Le criptovalute sono tra le classi di asset più rischiose. Questo portafoglio può essere considerato molto rischioso, poiché una parte considerevole è destinata ai criptoasset. Un investitore più avverso al rischio potrebbe voler allocare una parte maggiore del portafoglio, ad esempio, nelle obbligazioni, una classe di attività molto meno rischiosa.
Se desideri leggere un rapporto di ricerca approfondito sui vantaggi di Bitcoin in un portafoglio multi-asset diversificato, consulta questo rapporto di Binance Research: Portfolio Management Series#1- Esplorando i vantaggi della diversificazione con Bitcoin.
Diversificazione all’interno di un portafoglio di criptoasset
Anche se in teoria i principi alla base di questi metodi dovrebbero applicarsi a un portafoglio di criptovalute, dovrebbero essere presi con le pinze. Il mercato delle criptovalute è altamente correlato ai movimenti dei prezzi di Bitcoin. Ciò rende la diversificazione un compito irragionevole: come si può creare un paniere di asset non correlati da un paniere di asset altamente correlati?
A volte, altcoin specifici possono mostrare una correlazione ridotta con Bitcoin e i trader attenti possono trarne vantaggio. Tuttavia, queste in genere non durano in modo così coerente come strategie simili nei mercati tradizionali.
Si può presupporre, tuttavia, che una volta che il mercato sarà maturo, un approccio più sistematico alla diversificazione potrebbe diventare fattibile all’interno di un portafoglio di criptoasset. Il mercato ha senza dubbio molta strada da fare fino ad allora.
Problemi con l'allocazione degli asset
Sebbene si tratti di una tecnica innegabilmente potente, alcune strategie di asset allocation potrebbero non essere adatte a determinati investitori e portafogli.
Elaborare un piano d’azione può essere relativamente semplice, ma la chiave per una buona strategia di asset allocation è l’implementazione. Se l’investitore non è in grado di mettere da parte i propri pregiudizi, l’efficacia del portafoglio potrebbe essere compromessa.
Un altro potenziale problema deriva dalla difficoltà di stimare in anticipo la tolleranza al rischio di un investitore. Una volta che i risultati iniziano ad arrivare dopo un determinato periodo, l’investitore potrebbe rendersi conto di volere meno (o anche più) rischio.
Pensieri conclusivi
L’asset allocation e la diversificazione sono concetti fondamentali della gestione del rischio che esistono da migliaia di anni. Sono anche uno dei concetti fondamentali alla base delle moderne strategie di gestione del portafoglio.
Lo scopo principale di ideare una strategia di asset allocation è massimizzare i rendimenti attesi minimizzando il rischio. La distribuzione del rischio tra classi di attività può aumentare l’efficienza del portafoglio.
Poiché i mercati sono altamente correlati con Bitcoin, le strategie di asset allocation dovrebbero essere applicate ai portafogli di criptovalute con cautela.