L'improvviso cambiamento del logo di Twitter nel simbolo Dogecoin ha attirato l'attenzione della comunità crittografica. A seguito di questa mossa, il prezzo di Dogecoin (DOGE) è immediatamente aumentato del 37%, raggiungendo 0,1 dollari. Questo aumento di prezzo ha attirato l’attenzione su un misterioso portafoglio che un tempo conteneva DOGE per un valore di 24 miliardi di dollari.

Il portafoglio, denominato “DH5ya”, è stato creato nel 2019 e si dice che abbia contenuto l’enorme quantità di DOGE fino a maggio 2021. In una causa legale collettiva che accusava Elon Musk di “manipolazione del mercato” di DOGE, i querelanti hanno affermato che il nuovo dietro questo portafoglio c'era il proprietario di Twitter.

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I querelanti hanno sottolineato diversi segni che DH5ya apparteneva a Musk, inclusa una transazione DOGE del 28.061971, corrispondente al compleanno di Musk il 28 giugno 1971, e una transazione che recitava "Ciao Elon". Ci sono state anche sei transazioni con 69 DOGE e due transazioni con 420 DOGE da questo portafoglio. Inoltre, c'è stata una transazione DOGE 80085, che alludeva alla parola "BOOBS", un classico scherzo di Musk.

Tuttavia, Musk ha negato queste accuse e ha affermato che DH5ya era di proprietà di Robinhood, una società che fornisce servizi di trading di criptovalute. Gli avvocati di Musk hanno anche chiesto alla corte di archiviare la causa per un risarcimento di 285 miliardi di dollari, affermando che le precedenti dichiarazioni di Musk erano “ironiche” e non avevano lo scopo di manipolare il prezzo.

Robinhood non ha ancora dato una risposta ufficiale a queste accuse. Tuttavia, molte persone ipotizzano ancora che Musk abbia utilizzato la piattaforma per effettuare operazioni. Il portafoglio principale di Robinhood detiene attualmente 3,3 miliardi di DOGE, pari al 24% dell’offerta circolante, secondo i dati di Whale Alert.

Nel frattempo, secondo DogeChain Explorer, il portafoglio di DH5ya contiene attualmente circa 50.300 DOGE, per un valore di quasi $ 5.000 USD. Con 1309 transazioni effettuate, il portafoglio ha quasi venduto tutti i DOGE che possedeva.

In conclusione, la proprietà di questo misterioso portafoglio è ancora incerta, e resta da vedere se le accuse contro Musk si dimostreranno o meno vere. L’improvviso aumento del prezzo di DOGE evidenzia anche la natura volatile delle criptovalute e il potenziale di manipolazione del mercato.

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