Il 27 marzo l'account Twitter ufficiale di Arbitrum, una delle principali soluzioni Layer 2 su Ethereum, è stato inaspettatamente sospeso. Tuttavia, la Fondazione Arbitrum ha dichiarato che Twitter ha erroneamente contrassegnato l'account ed è stato ripristinato nel giro di poche ore.

Secondo un rappresentante della Fondazione Arbitrum, il team di supporto di Twitter ha spiegato in una dichiarazione che esistevano sistemi automatizzati per trovare e rimuovere account spam e che l'account Arbitrum era stato erroneamente contrassegnato come spam.

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Ma Togrhul Mahararramov, un altro noto sviluppatore di soluzioni Layer 2 presso Scroll, ha criticato Twitter per non aver intrapreso azioni per rimuovere molti degli account fraudolenti di Arbitrum sospendendo l’account ufficiale legittimo.

Arbitrum ha lanciato il suo token il 23 marzo e ha effettuato un grande Airdrop per la comunità, con quasi 700.000 portafogli idonei. Al momento in cui scrivo, ARB viene scambiato a $ 1,1305, in calo di oltre l'11% nelle ultime 24 ore secondo i dati di TradingView.

Grafico orario ARB/USDT a 1 ora su Binance | Fonte: TradingView

Questo incidente evidenzia le sfide e i rischi dei sistemi di moderazione automatizzati utilizzati dalle piattaforme di social media per rilevare e rimuovere spam e account dannosi. Sebbene questi sistemi siano necessari per mantenere la piattaforma sicura e protetta, possono anche commettere errori e causare conseguenze indesiderate.

Twitter non ha ancora commentato l'accaduto, ma la Fondazione Arbitrum ha assicurato alla sua community che la situazione è stata risolta e che l'account è tornato operativo. Tuttavia, l’incidente solleva interrogativi sulla vulnerabilità delle piattaforme di social media agli attacchi di attori malintenzionati e sul potenziale impatto sul mercato delle criptovalute.

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