Nel mondo degli scambi decentralizzati (DEX), il passaggio a Cosmos è diventato una tendenza, poiché dYdX, una delle principali piattaforme DEX, annuncia il suo piano di lasciare Ethereum a causa della bassa velocità delle transazioni.
dYdX lancerà un testnet privato il 28 marzo e lo testerà per 2-3 settimane. Il progetto passerà poi a un testnet pubblico alla fine di luglio, con l'obiettivo di essere eseguito interamente su Cosmos entro la fine di settembre.
Secondo Natha Cha, responsabile marketing di dYdX, il motivo principale del trasferimento è che Ethereum non è più in grado di soddisfare le esigenze di scalabilità della piattaforma. "Siamo arrivati al punto in cui Ethereum non può più elaborare le transazioni abbastanza velocemente", ha affermato.
Questo è il secondo progetto ad annunciare il passaggio da Ethereum a Cosmos, con SushiSwap, un exchange decentralizzato, che ha intrapreso un'azione simile dopo aver acquisito la piattaforma di trading Vortex Protocol su Cosmos il mese scorso.
Gli sviluppatori hanno considerato varie soluzioni di rete, comprese le soluzioni Solana e Layer 2, prima di decidere che Cosmos fosse l'opzione migliore. “Siamo giunti alla conclusione che Cosmos è la scelta migliore perché possiamo personalizzare la blockchain in base alle nostre esigenze. Ora possiamo elaborare le transazioni più velocemente”, ha affermato Cha.
La rete Cosmos consente agli sviluppatori di creare la propria blockchain tramite il Cosmos Software Development Kit (SDK). Sebbene ogni blockchain su Cosmos sia diversa, fanno tutte parte dello stesso ecosistema e possono interagire tra loro.
Il passaggio a Cosmos evidenzia le sfide legate alla velocità delle transazioni della rete Ethereum, che è diventata un problema per molte piattaforme DeFi che hanno guadagnato popolarità di recente. Il passaggio di dYdX a Cosmos segna un nuovo capitolo nel mondo DEX, poiché gli sviluppatori cercano soluzioni più efficienti per superare i limiti della rete.
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