Secondo quanto riportato martedì dal Financial Times, l'exchange di criptovalute Binance ha aggiornato le sue politiche, consentendo ai trader più grandi di depositare i propri asset in banche indipendenti. In precedenza, questi trader dovevano conservare i propri asset sulla piattaforma Binance o presso il suo partner di custodia, Ceffu. Ora hanno la flessibilità di utilizzare istituzioni cripto-friendly come le banche svizzere Sygnum o FlowBank.

Questa mossa strategica potrebbe essere una risposta alle preoccupazioni degli utenti riguardo alle sfide normative di Binance negli Stati Uniti, che hanno comportato una multa di 4,3 miliardi di dollari a novembre. Le apprensioni sono state ulteriormente accentuate dal precedente fallimento di FTX, un exchange di criptovalute rivale.

Esprimendo una preferenza per il collocamento di fondi presso una banca svizzera rispetto a Binance, il capo di una società di trading di criptovalute ha evidenziato l'evoluzione dei sentimenti all'interno del settore.

A novembre, Binance ha annunciato di voler esplorare un accordo tripartito bancario per oltre un anno, riferendosi a un accordo che coinvolge l'exchange, i suoi clienti e un custode bancario. Tuttavia, al momento non sono stati resi noti i nomi specifici delle banche.