La Fondazione che sostiene l'exchange di criptovalute decentralizzato dYdX ha richiesto un finanziamento di 30 milioni di dollari all'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) che governa il progetto, da spendere nei prossimi tre anni.

La dYdX Foundation, con sede in Svizzera, fornisce supporto legale, di ricerca e sviluppo, di marketing e tecnico al progetto di trading di criptovalute, che include uno scambio di contratti futures perpetui e una blockchain speciale negli ecosistemi Cosmos ed Ethereum. L'obiettivo della Fondazione è quello di far crescere dYdX nello "strato di scambio di Internet", secondo la sua proposta.

La richiesta di budget non è certo irrisoria; se onorato dai possessori di token dYdX (gli elettori della DAO), assegnerebbe alla Fondazione il 4% delle attuali tesorerie della DAO. Con una durata di tre anni, libererebbe anche la Fondazione dYdX dal dover presentare budget annuali per la revisione e l'approvazione, una pratica comune per altre DAO e le rispettive fondazioni.

La richiesta ha raccolto un’ampia approvazione da parte delle parti interessate di dYdX, dai validatori ai delegati, quando la Fondazione l’ha condivisa per la prima volta venerdì scorso. Si andrà ora al voto fino al 2 febbraio.

Quasi la metà del budget richiesto coprirebbe le buste paga, con il 18% destinato al marketing e alla crescita, il 14% a vari esborsi legali e il 5,5% agli appaltatori, tra le altre voci.

In un post sul forum, la Fondazione ha espresso il proprio impegno nella gestione responsabile del denaro attraverso strategie di “conservazione del capitale” che riducono i rischi. Si è diversificato allontanandosi dall'USDC e passando ai titoli del Tesoro dopo lo sganciamento delle stablecoin alimentato dalla crisi bancaria dello scorso marzo, forse a un passo dalle criptovalute ma che ha comunque ridotto il rischio e triplicato i rendimenti.

La Fondazione "diversificherebbe" alcuni dei fondi acquisiti "in fiat e stablecoin" e investirebbe anche nell'espansione della sua operazione di staking, attraverso la quale attualmente guadagna un rendimento di staking su 2,5 milioni di token dYdX. I suoi 30 milioni di dollari comprenderebbero 10,5 milioni di token DYDX ed espanderebbero la pista operativa della Fondazione oltre i 18 mesi.

La prossima richiesta di budget della Fondazione arriverà “quando ci avvicineremo ai 18 mesi di attuazione”, probabilmente a metà o fine del 2026 secondo le proiezioni attuali. Al posto delle votazioni annuali sul bilancio, la Fondazione ha affermato che "mirerà a pubblicare una relazione annuale e una relazione semestrale" che dettaglino l'utilizzo dei fondi.

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