- Chainlink introduce trasferimenti cross-chain per gli USDC di Circle, migliorando l'interoperabilità.

- Le blockchain supportate includono Ethereum, Base, Optimism, Arbitrum e Avalanche, espandendo l'accessibilità.

- Trasferimenti cross-chain facilitati attraverso bridge e atomic swap, garantendo transazioni sicure e senza interruzioni.

- Il protocollo di interoperabilità cross-chain (CCIP) di Chainlink utilizza pool di liquidità automatizzati alimentati da contratti intelligenti.

- CCIP fornisce un meccanismo decentralizzato ed efficiente per i trasferimenti incrociati, migliorando l'esperienza complessiva dell'utente.

- L'integrazione di USDC su più blockchain dimostra l'impegno di Chainlink nel promuovere un ecosistema blockchain connesso e interoperabile.

Con una mossa rivoluzionaria, USDC ha integrato perfettamente il Cross Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink con il proprio Cross Chain Transfer Protocol (CCTP), consentendo agli utenti di trasferire USDC senza soluzione di continuità su diverse blockchain. A differenza delle precedenti integrazioni condotte individualmente, questa collaborazione affronta la sfida di lunga data dei trasferimenti incrociati, eliminando la necessità di ponti blockchain complessi e spesso vulnerabili.

I trasferimenti incrociati hanno storicamente impedito una più ampia adozione della blockchain, con metodi indiretti come il wrapper che richiedono ponti aggiuntivi suscettibili di hackeraggio. Con la nuova integrazione, gli utenti possono ora inviare USDC senza il timore di perdere i propri asset, uno sviluppo destinato a rinvigorire la quota di mercato di USDC, in particolare alla luce della sua precedente battuta d'arresto nei confronti di USDT in seguito al fiasco di SVB.

L'integrazione tra CCIP di Chainlink e CCTP di Circle facilita inizialmente i trasferimenti incrociati di Ethereum, Optimism, Avalanche, Base e Arbitrum, che rappresentano una parte significativa dell'offerta circolante di USDC. Sergey Nazarov, co-fondatore di Chainlink, ha espresso soddisfazione per l'infrastruttura di difesa approfondita di Circle ed entusiasmo per il supporto dell'adozione delle stablecoin in vari casi d'uso cross-chain, particolarmente vantaggioso per gli sviluppatori che creano applicazioni che richiedono trasferimenti cross-chain.

Si prevede che il miglioramento risolverà il problema limitato del supporto ai trasferimenti cross-chain, facilitando transazioni più fluide per liberi professionisti, sviluppatori e professionisti a livello globale. Attualmente, gli utenti spesso affrontano difficoltà nel trasferire USDC tra blockchain, con conseguenti ritardi e commissioni di transazione aggiuntive. Si prevede che i trasferimenti incrociati diretti favoriranno un’adozione più ampia dell’USDC eliminando questi ostacoli.

L'articolo approfondisce come funzionano i trasferimenti incrociati, spiegando due metodi: trasferimento permanente di risorse tramite masterizzazione e conio su un'altra blockchain e trasferimenti temporanei reversibili bloccando i token su una blockchain e coniandoli su un'altra. Evidenzia i metodi comuni di trasferimenti incrociati, come i ponti blockchain (vulnerabili agli attacchi), gli scambi atomici (abilitati da contratti intelligenti ma impegnativi per i non esperti) e l'approccio innovativo del CCIP di Chainlink che utilizza pool automatizzati con contratti intelligenti per trasferire le risorse in modo sicuro tra diverse blockchain.

Sebbene le informazioni fornite siano accurate, è importante notare la volatilità delle criptovalute e prendere decisioni finanziarie informate. Voice of Crypto, la fonte, sottolinea che non sarà responsabile per eventuali mancanze o inesattezze nelle informazioni fornite.

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