Il post di Elon Musk costa X caro... Le aziende giganti si stanno ritirando.
L'ultimo sfogo di Elon Musk, descritto come "antisemita" e spesso oggetto di reazioni con le sue straordinarie dichiarazioni, è costato caro alla sua azienda, X. Molte aziende giganti stanno terminando i loro accordi pubblicitari con X, che ha già subito enormi perdite di entrate.
I post "antisemiti" di #elonMusk , la persona più ricca del mondo, proprietaria di Tesla e X, ex Twitter, sono costati milioni di dollari al famoso uomo d'affari.
Il sostegno di Musk a una teoria del complotto antisemita secondo cui "gli ebrei odiano i bianchi".
Anche se #Musk sostiene che il post non è antisemita, le reazioni all'imprenditore miliardario crescono come una valanga.
Mentre molti rabbini ebrei hanno invitato le aziende a smettere di fare pubblicità a X, la Casa Bianca ha definito il post di Musk “disgustoso”.
I giganti della tecnologia Apple e IBM hanno deciso di interrompere la pubblicità su X, di proprietà di Elon Musk. La Disney ha anche annunciato che non farà più pubblicità su X.
È stato riferito che molte aziende sono disturbate dal fatto che i loro annunci su X vengano visualizzati insieme a teorie del complotto di estrema destra e post antisemiti e stanno valutando la possibilità di interrompere gli annunci. Queste società includono Warner Bros., Paramount, Sony Pictures e Comcast/NBCUniversal.
Si prevede che l'ultima mossa di Elon Musk, che ha già perso molti inserzionisti dopo aver acquistato Twitter e cambiato nome, farà diminuire ulteriormente i ricavi dell'azienda.
L'amministratore delegato di X, Linda Yaccarino, ha condiviso il messaggio che "l'azienda ha sempre avuto una posizione chiara contro la discriminazione" per evitare perdite pubblicitarie.
