Secondo ShibDaily, Microsoft ha deciso di non investire in Bitcoin, citando la sua volatilità come preoccupazione primaria. Durante la sua riunione annuale degli azionisti del 9 dicembre, è stata avanzata una proposta che suggeriva che il gigante della tecnologia allocasse una parte dei suoi asset a Bitcoin. Tuttavia, il consiglio ha raccomandato agli azionisti di votare contro questa idea, sottolineando la necessità di investimenti stabili e prevedibili in titoli di tesoreria aziendali.

La proposta è nata dal National Center for Public Policy Research, che sostiene che le aziende investano l'1% dei loro asset in Bitcoin come copertura contro l'inflazione. Nonostante le ottime performance di Bitcoin rispetto agli investimenti tradizionali, Microsoft rimane cauta, preferendo un approccio conservativo alla gestione della tesoreria. L'azienda ha evidenziato il suo utilizzo della tecnologia blockchain per le patenti di guida digitali, ma ha tracciato una linea all'investimento diretto in Bitcoin.

La posizione di Microsoft riflette una più ampia esitazione all'interno delle aziende americane ad abbracciare Bitcoin come asset mainstream. Mentre l'azienda utilizza la tecnologia Bitcoin attraverso la sua rete di identificatori decentralizzati, ION, rimane diffidente nei confronti dell'imprevedibile comportamento di mercato della criptovaluta. Questa decisione sottolinea l'impegno di Microsoft nel mantenere una strategia finanziaria stabile, nonostante il crescente interesse per Bitcoin come potenziale investimento.