Secondo TechCrunch, Pixelmator ha annunciato venerdì di essere stata acquisita da Apple. La piattaforma di modifica delle immagini ha dichiarato che per ora non ci sarebbero stati "cambiamenti sostanziali" alle sue app Pixelmator Pro, Pixelmator per iOS e Photomator. Tuttavia, in base alla cronologia delle acquisizioni di Apple, questo livello di autonomia potrebbe cambiare man mano che le funzionalità di Pixelmator vengono integrate nell'app Foto. Pixelmator è attualmente disponibile per iOS, macOS, iPadOS e visionOS, ma non per Android, e questo non cambierà molto presto.
La startup di editing di immagini, fondata nel 2007 a Vilnius, in Lituania, ha espresso orgoglio per i suoi successi nel corso degli anni. L'azienda ha osservato: "Guardando indietro, è pazzesco ciò che un piccolo gruppo di persone dedicate è stato in grado di realizzare nel corso degli anni da Vilnius, in Lituania. Ora, avremo la possibilità di raggiungere un pubblico ancora più vasto e di avere un impatto ancora maggiore sulla vita delle persone creative in tutto il mondo".
L'accordo di acquisizione, che è ancora soggetto all'approvazione normativa, arriva mentre Apple è diventata più aggressiva nell'integrare l'intelligenza artificiale nelle sue app di imaging. Di recente, Apple ha introdotto la funzionalità Clean Up in un aggiornamento iOS, che rimuove elementi dalle foto ed è vista come la risposta di Apple a Magic Eraser di Google. Apple ha rifiutato di commentare le notizie sull'acquisizione.