Secondo Foresight News, All in Bits, una società di sviluppo software all'interno dell'ecosistema Cosmos, ha identificato significativi problemi di sicurezza nel Liquid Staking Module (LSM) di Cosmos Hub. I problemi includono la maggior parte del codice LSM scritto da agenti nordcoreani, LSM non è un modulo indipendente ma un set di modifiche ai moduli di staking, allocazione e slashing esistenti, che potenzialmente influenzano tutti gli ATOM in stake, e la presenza di una vulnerabilità che consente di evitare lo slashing. Inoltre, le modifiche al codice non sono state sottoposte a verifica per 19 mesi e ci sono state importanti dichiarazioni errate da parte di Zaki Manian e Iqlusion. Anche Interchain Foundation (ICF), Stride Labs e Informal Systems sono state criticate per mancanza di trasparenza. All in Bits raccomanda correzioni immediate alle principali vulnerabilità di staking in LSM, un audit completo di LSM, la piena divulgazione del coinvolgimento nordcoreano, la blacklist delle parti correlate a ICF e nuovi protocolli di audit e supervisione per i progetti finanziati da ICF. Lo sviluppo di LSM è iniziato nel 2021, avviato dalla Interchain Foundation e guidato da Iqlusion e Zaki Manian. Con l'avanzare del progetto, LSM è diventato una collaborazione importante tra Iqlusion e Stride Labs, con ulteriori contributi da Binary Builders e Informal Systems, integrandolo in Gaia.