Secondo Odaily, la pagina FAQ dell'applicazione Wallet su Telegram è stata aggiornata per indicare che ora supporta la raccolta di prove per scopi di applicazione della legge. La pagina web istruisce le forze dell'ordine a inviare richieste tramite un indirizzo e-mail designato, affermando: "Wallet esaminerà attentamente ogni richiesta delle forze dell'ordine e divulgherà le informazioni caso per caso in conformità con le sue politiche interne e le leggi applicabili. Tutte le comunicazioni e le richieste devono essere completamente verificate". È importante chiarire che Telegram non gestisce direttamente l'applicazione Wallet; è un portafoglio di criptovaluta che funziona come un mini-programma all'interno dell'ecosistema Telegram. Questi sviluppi arrivano mentre Telegram rafforza i suoi sforzi per semplificare le politiche sulla privacy a livello globale.