Secondo Odaily, gli analisti di UniCredit Bank hanno indicato in un rapporto che la prossima pubblicazione dei dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti potrebbe rappresentare un test significativo per il mercato dei cambi, in particolare per il dollaro statunitense. Ciò segue i dati sulle buste paga non agricole più forti del previsto pubblicati venerdì scorso. La persistente rigidità dei prezzi potrebbe indurre gli investitori a riconsiderare il numero di futuri tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, sostenendo così il dollaro. Se questo scenario si verificasse, la coppia EUR/USD potrebbe scendere sotto 1,09 e la coppia USD/JPY potrebbe superare 150. Al contrario, un calo del CPI complessivo potrebbe comportare un leggero calo del dollaro, ma è improbabile che spinga la coppia EUR/USD sopra 1,10.