Il rappresentante statunitense Tom Emmer ha affermato che ribaltare la sentenza Chevron avrebbe un impatto minimo sul settore delle criptovalute, a meno che il Congresso non approvi una legislazione che limiti la portata della regolamentazione delle agenzie federali, ha riportato Cointelegraph.
Emmer ha detto alla conferenza Permissionless che il Congresso deve riconquistare il potere e che, sebbene attualmente lo abbia, non ha ancora dimostrato la capacità di riprendere il controllo fiscale e di ritenere queste agenzie responsabili.
Il ribaltamento della decisione Chevron da parte della Corte Suprema a giugno significa che i tribunali statunitensi non devono più “fare affidamento” sulle interpretazioni delle agenzie federali come la Securities and Exchange Commission quando interpretano regolamenti vaghi.
Emmer ha osservato che le leggi legate alle criptovalute hanno recentemente ottenuto un maggiore sostegno bipartisan, come il (21st Century Financial Innovation and Technology Act) di May, che ha ricevuto il sostegno di 71 membri della Camera Democratica.
Tuttavia, Emmer ritiene che la sentenza Chevron avrà probabilmente un impatto solo se Trump vincerà le elezioni del 5 novembre e i repubblicani controlleranno il Congresso.
Emmer è particolarmente critico nei confronti del trattamento riservato dalla SEC al settore delle criptovalute. Il mese scorso, durante un'udienza al Congresso, ha accusato il presidente della SEC Gary Gensler di aver inventato il termine "titoli di criptovalute" e di averlo utilizzato per portare avanti la sua "campagna di applicazione delle norme".