Secondo Odaily, Goldman Sachs ha previsto un graduale indebolimento del dollaro statunitense a seguito di un significativo taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. La banca d'investimento ha rivisto le sue previsioni per diverse valute principali, tra cui l'euro, la sterlina britannica e lo yen giapponese, alla luce della ridotta attrattiva dei rendimenti statunitensi. Gli strateghi di Goldman Sachs, tra cui Kamakshya Trivedi, hanno osservato in un rapporto che, sebbene credano ancora che la sopravvalutazione del dollaro non verrà erosa rapidamente o facilmente, la soglia per un tale cambiamento è stata in qualche modo abbassata.

Sulla base delle ultime previsioni sul dollaro, Goldman Sachs, che è stata rialzista sulla sterlina britannica dall'inizio dell'anno, ora prevede che la sterlina raggiungerà 1,40 contro il dollaro entro 12 mesi, in aumento rispetto alla precedente stima di 1,32. Questa è la prima volta dal 2021 che le prospettive raggiungono questo livello, collocandosi tra le previsioni più alte di Wall Street.