Secondo Bloomberg, diverse banche centrali in tutto il mondo annunceranno questa settimana le decisioni sui tassi di interesse, insieme a importanti pubblicazioni di dati economici. Gli Stati Uniti sono pronti a pubblicare i dati dell'indice dei prezzi PCE core del secondo trimestre, insieme a report sulle vendite di nuove case di agosto, sul PIL del secondo trimestre e sulle revisioni, sulle richieste di disoccupazione settimanali e sugli ordini di beni durevoli.

I dati sul PIL canadese di luglio dovrebbero segnalare una debole crescita nel terzo trimestre, mentre l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) svelerà nuove previsioni economiche mercoledì. Le banche centrali in Svizzera e Svezia potrebbero ridurre i tassi di interesse, mentre la Reserve Bank of Australia dovrebbe mantenere stabili i tassi.

Nell'Europa orientale, si prevede che sia la banca centrale ungherese che quella ceca taglieranno i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali questa settimana. Nel frattempo, l'eurozona e il Regno Unito pubblicheranno i dati preliminari dell'indice dei responsabili degli acquisti di settembre, e l'indice di fiducia delle imprese Ifo della Germania è atteso per martedì.

Venerdì Francia e Spagna pubblicheranno i dati sull’inflazione, con entrambe le nazioni che dovrebbero segnalare livelli di inflazione in calo al di sotto del 2%. Anche le banche centrali in Africa annunceranno le decisioni sui tassi, mentre il ministro delle finanze dello Zambia dovrebbe fornire una tabella di marcia politica dettagliata.

In America Latina, si prevede che i dati sull'occupazione in Brasile mostreranno una continua tensione nel mercato del lavoro, con un'inflazione a medio termine vicina al limite massimo dell'obiettivo della banca centrale. Si prevede che la banca centrale brasiliana ridurrà i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali, con alcuni analisti che suggeriscono che potrebbe verificarsi un taglio più ampio di 0,5 punti.