Secondo Cointelegraph, Eclipse, il primo layer 2 di Ethereum che utilizza la Solana Virtual Machine per l'esecuzione delle transazioni, dovrebbe lanciare la sua mainnet entro la fine di ottobre. Vijay Chetty, CEO di Eclipse Labs, ha divulgato questa informazione durante un'intervista alla conferenza Solana Breakpoint a Singapore il 20 settembre. Attualmente, Eclipse è su una mainnet per sviluppatori, consentendo l'accesso a sviluppatori e costruttori, ma senza abilitare ancora alcun front-end o interfaccia utente.
Eclipse mira a unire i punti di forza di Ethereum, Solana e la blockchain di livello 1 Celestia, che verrà utilizzata per l'archiviazione dei dati, per portare "la scala Web2 su Web3". Chetty ha sottolineato la visione di combinare i migliori componenti di ciascuna blockchain per evitare le rispettive limitazioni. Ha sottolineato che i vincoli di decentralizzazione di Solana e la lenta produttività delle transazioni di Ethereum hanno ostacolato il loro successo diffuso. Mentre i livelli 2 di Ethereum offrono una produttività delle transazioni più elevata, molte blockchain archiviano i dati fuori dalla catena a causa dei costi e di altri fattori. L'integrazione di Celestia da parte di Eclipse cerca di risolvere questo problema.
Il mercato layer-2 di Ethereum è altamente competitivo, con Arbitrum One, Base e OP Mainnet come soluzioni più grandi, con un valore totale bloccato rispettivamente di 13,7 miliardi di $, 6,5 miliardi di $ e 6 miliardi di $, secondo i dati L2BEAT. Per guadagnare terreno, Eclipse prevede di integrare diverse "app Solana blue chip" esistenti e sviluppare applicazioni native. Gli exchange decentralizzati Mango e Orca, insieme alla piattaforma di prestito e prestito Solend, sono tra le app Solana che dovrebbero espandersi a Eclipse, alcune delle quali saranno rinominate.