Secondo Cointelegraph, il prezzo di ETH ha toccato il minimo di 40 mesi rispetto a BTC e sottoperformerà BTC nel 2024. ETH è superiore solo dello 0,02% rispetto al prezzo di apertura del 1° gennaio, mentre BTC ha guadagnato circa il 36%.

Negli ultimi 90 giorni, ETH è sceso del 34% rispetto a BTC, mentre BTC è sceso solo del 15%. Il rapporto ETH/BTC è sceso di circa il 22%, raggiungendo il minimo pluriennale di 0,04057 l'11 settembre, indicando che gli investitori preferiscono BTC.

L'ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti ha sovraperformato l'ETF spot sull'Ethereum da quando è stato approvato il 10 gennaio. I dati Glassnode mostrano che questi prodotti di investimento hanno un impatto minore sui prezzi di ETH, rappresentando solo l’1% del volume degli scambi spot, mentre il loro impatto sui prezzi di BTC è dell’8%.

La posizione dominante sul mercato di BTC continua ad aumentare, raggiungendo il massimo di 40 mesi del 58% il 5 agosto, dimostrando che BTC è più forte di altre criptovalute, incluso ETH. Con l’aumento della dominanza di BTC, si prevede che il valore di ETH rispetto a BTC continuerà a diminuire.

Gli indicatori on-chain di Ethereum sono deboli, con il numero medio di indirizzi attivi giornalieri su 30 giorni pari a 430.250, in calo del 7,7% rispetto a 90 giorni fa e ben al di sotto dei 686.350 di maggio 2021. I dati di DAppRadar mostrano che il numero di indirizzi attivi delle DApp di Ethereum è diminuito del 19% negli ultimi 30 giorni, mentre Solana e Tron sono aumentati rispettivamente del 257% e del 343%.

ETH avrà bisogno di una continua crescita della rete, di un aumento delle transazioni e di un crescente utilizzo delle DApp per superare i 2.400 dollari.