Secondo BlockBeats, il 6 settembre, Sergey Bezdelov, direttore della Russian Industrial Mining Association, ha rivelato che la Russia ha estratto circa 54.000 BTC l'anno scorso, per un valore di oltre 3 miliardi di $. Queste attività di mining hanno generato circa 50 miliardi di rubli (circa 556 milioni di $) di entrate fiscali per il governo russo.
Bezdelov ritiene che la recente legalizzazione del mining di criptovalute aumenterà l'interesse degli investitori e incrementerà ulteriormente le entrate fiscali. A luglio, la Duma di Stato russa ha approvato una legge che legalizza il mining di Bitcoin e consente l'uso delle criptovalute nel commercio internazionale. Questa mossa stabilisce il mining di criptovalute come attività economica legittima, richiedendo alle entità legali di registrarsi o di rispettare specifici limiti di consumo energetico.