Secondo Bloomberg, i prezzi della benzina in Nigeria sono aumentati del 45% e la naira ha continuato a svalutarsi, provocando carenza di carburante e rallentando l’attività economica. La NNPC afferma che il governo gli deve 7,8 trilioni di naira (4,9 miliardi di dollari), ma la società nega le notizie dei media di un debito di 6 miliardi di dollari. I costi dei trasporti sono raddoppiati a Lagos, scatenando timori di inflazione. La banca centrale ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di 15,25 punti percentuali dal 2022, raggiungendo il record del 26,75% a luglio. La naira è scesa al minimo di cinque mesi rispetto al dollaro, deprezzandosi del 43% da inizio anno. Il direttore generale della Manufacturers Association ha affermato che l’aumento dei prezzi della benzina potrebbe portare a un aumento dell’inflazione, con i consumatori che spendono di più nei trasporti e nell’energia, riducendo il reddito disponibile.