Secondo Bloomberg, il prezzo delle azioni di Trump Media è crollato, da un massimo di quasi 5,8 miliardi di dollari a circa 2 miliardi di dollari, determinando una riduzione di oltre 3,7 miliardi di dollari nei profitti contabili di Trump. Gli investitori short hanno realizzato profitti per oltre 200 milioni di dollari.

Il titolo è stato quotato in borsa attraverso una fusione con assegno in bianco e attualmente viene scambiato al di sotto dei livelli pre-fusione. Il professore di diritto del Boston College Brian Quinn ha affermato che l'attuale prezzo delle azioni non ha nulla a che fare con il valore effettivo della società.

Nonostante il calo del prezzo delle azioni, Wall Street ritiene ancora che Trump Media sia sopravvalutato. Le perdite del secondo trimestre hanno superato i 16 milioni di dollari e i ricavi sono stati inferiori a 1 milione di dollari.

Il ritorno di Trump sulla piattaforma X ha smorzato le aspettative rialziste di alcuni investitori. Il titolo è più volatile del Bitcoin, con una volatilità realizzata a 30 giorni di circa 70.

Trump e altri addetti ai lavori potrebbero iniziare a vendere azioni questo mese, aggravando potenzialmente il calo. Ma le restrizioni alle vendite e i requisiti normativi hanno reso difficile per Trump incassare rapidamente.