Secondo CoinDesk, Stacks, la blockchain di livello 2 di Bitcoin, ha avviato l'aggiornamento Satoshi, con l'obiettivo di disaccoppiare il suo programma di produzione di blocchi da quello di Bitcoin. Questo aggiornamento, che prende il nome dal creatore pseudonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, mira a migliorare la velocità delle transazioni sulla rete Stacks.

Gli operatori di rete hanno una finestra di due settimane per implementare l'aggiornamento Nakamoto, dopodiché un hard fork finalizzerà il processo. L'aggiornamento introduce un nuovo metodo per produrre blocchi Stacks utilizzando un algoritmo di consenso proof-of-transfer. In questo sistema, gli utenti bruciano bitcoin (BTC) per estrarre blocchi Stacks e ricevere ricompense. Questo processo è iniziato ad aprile, con i firmatari dei blocchi che si sono collegati per convalidare le durate delle transazioni. Le durate sono periodi durante i quali ai miner viene assegnato il compito di produrre più blocchi che alla fine vengono stabiliti in Bitcoin.

Stacks mira ad aumentare l'utilità introducendo contratti intelligenti e altre funzioni finanziarie decentralizzate utilizzando Bitcoin come strato di base. Come parte di questa iniziativa, Stacks sta anche lanciando sBTC, un asset ponte che consente agli utenti di collegare i propri BTC all'economia Stacks.

Il token utilizzato per la rete, STX, ha visto un calo di oltre l'8% nelle ultime 24 ore. Anche il mercato più ampio degli asset digitali ha subito una flessione, con il CoinDesk 20 Index in calo di quasi il 4%.