Secondo Odaily, il fondatore di Telegram Pavel Durov ha rivelato in un video condiviso da KOL Mario Nawfal su X di aver ricevuto una notevole attenzione da parte dell'FBI e di altre agenzie di sicurezza durante le sue visite negli Stati Uniti. Durov ha menzionato che durante la sua ultima visita, era accompagnato da un ingegnere di Telegram che è stato avvicinato da funzionari o agenti della sicurezza informatica che cercavano di assumerlo segretamente. Questi funzionari erano ansiosi di saperne di più sulle librerie open source integrate nell'applicazione Telegram e hanno cercato di convincere l'ingegnere a utilizzare determinati strumenti open source come backdoor.

Durov ha anche condiviso le sue esperienze personali di pressioni simili negli Stati Uniti. Ha affermato che ogni volta che visita il paese, viene accolto da due agenti dell'FBI all'aeroporto che lo interrogano. Durov ritiene che queste interazioni facciano parte di uno sforzo da parte delle autorità per stabilire una relazione che consentirebbe loro di controllare meglio Telegram.