Secondo Odaily Planet Daily, lo sviluppatore di Bitcoin Robin Linus ha proposto l'anno scorso un metodo teorico per rendere la blockchain di Bitcoin più programmabile. Ora sta lanciando una seconda iterazione chiamata "BitVM2" che migliora significativamente le implementazioni del concetto nel mondo reale.

Il progetto si basa sulla crittografia avanzata e su un design innovativo per costruire un "ponte" sicuro per trasferire Bitcoin dalla rete principale a una rete secondaria "rollup". Secondo il white paper pubblicato da Linus e cinque coautori, la configurazione di base prevede l'utilizzo della crittografia per comprimere un programma in subroutine che vengono poi eseguite nelle transazioni Bitcoin.

Questi programmi vengono "convalidati" attraverso tre transazioni on-chain, garantendo che nessuno stia tentando di imbrogliare o rubare. Secondo uno dei coautori, Alexei Zamyatin, la verifica nelle versioni precedenti poteva richiedere fino a 70 transazioni. Zamyatin lavora da solo per la rete Bitcoin L2 Build on Bitcoin (BOB).

Un miglioramento fondamentale della nuova versione è che chiunque può contestare le transazioni sospette, una funzionalità chiamata "sfide senza autorizzazione". La BitVM originale è stata rilasciata lo scorso ottobre ma non ha mai visto un'effettiva implementazione, con solo un gruppo fisso di operatori in grado di lanciare sfide.