Secondo 10x Research: la scorsa settimana, i trader di Bitcoin hanno dovuto affrontare un turbine di eventi economici e politici che hanno rimodellato le narrazioni di mercato e hanno lasciato molti a chiedersi cosa riserva il futuro per la criptovaluta. Mentre vecchie storie svaniscono e nuove iniziano a emergere, è chiaro che l'attenzione del mercato sta cambiando e i trader si stanno adattando ai cambiamenti. Ecco cosa è successo e cosa tenere d'occhio nelle prossime settimane.
Narrazioni di mercato in continuo cambiamento: interpretare le tendenze diventa particolarmente difficile durante i momenti cruciali dell'economia e dei mercati finanziari. Le vecchie narrazioni vengono messe in discussione e gradualmente ne prendono forma di nuove. I trader e gli investitori devono prestare molta attenzione ai segnali del mercato, poiché l'attenzione tende a spostarsi da una narrazione prevalente all'altra. Comprendere questa dinamica è fondamentale per gestire efficacemente queste transizioni.
Il dramma politico alimenta la volatilità del mercato: le preoccupazioni del mercato sono cambiate a fine giugno in seguito a un eccesso di offerta tedesca, spostandosi rapidamente verso gli imminenti pagamenti di Mt. Gox all'inizio di luglio. Ma la narrazione ha preso una piega drammatica con il tentato assassinio di Donald Trump e la sua scelta del detentore di Bitcoin JD Vance come sua scelta vicepresidente. Mentre le probabilità di elezione di Trump salivano al 70%, il prezzo di Bitcoin è diventato strettamente legato a questi sviluppi politici. Tuttavia, lo slancio si è fermato il 21 luglio quando il presidente Biden è uscito dalla corsa presidenziale degli Stati Uniti del 2025.
Fatica a superare i $ 70.000: un'altra spinta per superare il traguardo dei $ 70.000 è arrivata dopo le discussioni su una potenziale riserva strategica di Bitcoin, alimentando grandi aspettative per il discorso di Trump alla conferenza Bitcoin di Nashville. Sfortunatamente, il discorso non è riuscito a essere all'altezza delle aspettative. Bitcoin ha raggiunto il picco quando il governo degli Stati Uniti ha trasferito Bitcoin per un valore di $ 2 miliardi, segnando la fine del suo rally. L'intervallo di trading da $ 60.000 a $ 70.000 si è mantenuto stabile, ma i trader ora si stanno preparando per un potenziale cambiamento in questo intervallo.
Debolezza economica solleva preoccupazioni: la narrazione si è poi spostata verso timori di debolezza economica, poiché l'ISM Manufacturing Index, un indicatore chiave per l'economia statunitense, è crollato bruscamente. Questo calo è stato associato a un aumento sostenuto del tasso di disoccupazione statunitense, che tende a fluttuare in grandi cicli. Inoltre, le deludenti previsioni sui ricavi delle principali società tecnologiche statunitensi dopo gli annunci sugli utili di fine luglio hanno aumentato i timori di una recessione economica più profonda. Tuttavia, i dati macroeconomici si evolvono lentamente, con aggiornamenti critici non previsti prima di inizio settembre.
Cambiamenti politici e reazioni di mercato: sebbene il rally di inizio luglio sia stato alimentato dal tentato assassinio di Trump e dalle sue crescenti probabilità di elezione, tali probabilità ora si stanno invertendo. Sforzi come l'iniziativa "Harris For Crypto" sembrano mirati a corteggiare gli elettori meno informati, ma mosse significative per spostare la SEC verso una posizione più favorevole alle criptovalute devono ancora concretizzarsi. La decisione della leadership democratica di rimuovere un presidente degli Stati Uniti in carica dalla corsa alle elezioni del 2025 segnala un significativo gioco di potere, ma anche se Harris fosse più favorevole alle criptovalute, un presidente della SEC meno potente sarebbe probabilmente più facile da influenzare.
Imminente dibattito e dati economici: la campagna di Harris deve ancora definire chiaramente la sua piattaforma principale e il prossimo dibattito tra Harris e Trump del 10 settembre coinciderà con le pubblicazioni di dati critici di inizio settembre, tra cui l'ISM del 2 settembre e i dati sull'occupazione del 6 settembre, seguiti dalla riunione della Fed più avanti nel mese. Mentre i leader aziendali hanno generalmente mostrato indifferenza verso l'occupante della Casa Bianca, una presidenza di Harris probabilmente manterrebbe l'attuale posizione della SEC sulle criptovalute. Il suo approccio potrebbe dover essere più progressista, soprattutto date le posizioni assertive favorevoli alle criptovalute che molti hanno assunto quando Trump era in testa nei sondaggi.
Aumenta la pressione normativa: venerdì 9 agosto, la Fed ha ordinato alla banca crypto-friendly Customer Bank di limitare i rischi derivanti dai clienti di asset digitali e ha accettato di affrontare le preoccupazioni del regolatore secondo cui si era allontanata dalla corretta conformità. Customer Bank, che si occupa di Galaxy Digital, Coinbase e Circle, tra gli altri, è stata ritenuta troppo rilassata in merito alle norme antiriciclaggio.
Risposta del mercato alle probabilità politiche: dopo che Bitcoin ha chiuso il gap CME tra la chiusura di venerdì 2 agosto e l'apertura di lunedì 5 agosto, la debolezza osservata lunedì 12 agosto può essere collegata alle probabilità presidenziali di Harris in aumento al 51%, rispetto al 46% di Trump, secondo i mercati delle scommesse. Storicamente, la tarda estate degli anni delle elezioni statunitensi vede spesso correzioni di mercato man mano che aumenta l'incertezza sull'esito delle elezioni.
Modelli di borsa e rischio di Bitcoin: le azioni solitamente raggiungono il picco a metà luglio e mostrano debolezza ad agosto e settembre; i recenti movimenti hanno seguito da vicino questo schema. Ciò suggerisce un rischio di ulteriori cali dei prezzi verso settembre, soprattutto con rischi elevati legati alle elezioni o l'emergere di nuove minacce. Un altro potenziale rischio potrebbe essere un evento militare che coinvolga l'Iran, sebbene il suo impatto su Bitcoin sia meno prevedibile.
Comportamento degli ETF e sentiment del mercato: a differenza dei precedenti cali sotto i $ 60.000, questa volta gli ETF non hanno colto l'opportunità di acquistare il calo e invece sono diventati venditori netti, con $ 350 milioni di deflussi questo mese. Bitcoin non ha reagito fortemente al calo dell'indice dei prezzi al consumo del mese scorso, poiché ora si prevede principalmente un'inflazione più bassa. L'attenzione del mercato si è spostata verso le prospettive di crescita e le prossime elezioni. Pertanto, non dovremmo aspettarci un rally significativo se l'indice dei prezzi al consumo scende sotto il 3,0% questa settimana. Tuttavia, un numero di indice dei prezzi al consumo più alto potrebbe sollevare preoccupazioni sulla stagflazione, suggerendo che la Fed potrebbe rinviare tagli aggressivi dei tassi a causa dell'inflazione persistente.
Il trading range cambierà? Sembra improbabile che Bitcoin raggiunga presto nuovi massimi storici e il rischio potrebbe essere più al ribasso. Tuttavia, la domanda più critica per i trader di Bitcoin è se il trading range da $ 60.000 a $ 70.000 sia ancora valido o se si sia spostato verso il basso a $ 50.000 - $ 60.000. Sebbene Bitcoin abbia testato con successo il massimo di gennaio dell'ETF Bitcoin con il suo calo di lunedì 5 agosto a $ 49.100, il trading range potrebbe essersi spostato verso il basso poiché gli acquisti di ETF Bitcoin sono rallentati e gli afflussi di stablecoin sono ripresi solo temporaneamente questa settimana.
Gestire l'incertezza: mentre molte narrazioni hanno guidato Bitcoin durante l'ultimo mese, sembra esserci un'incertezza eccessiva che richiederà (almeno) fino a settembre per essere eliminata: forza economica, conferma del taglio dei tassi della Fed ed elezioni presidenziali negli Stati Uniti. In questo contesto, un approccio tattico a breve termine potrebbe essere il modo migliore per generare rendimenti. Scommetti quando le probabilità sono a tuo favore e realizza rapidamente i profitti.