Secondo BlockBeats, il 12 agosto la Thailand Securities and Exchange Commission (SEC) ha annunciato il lancio di un sandbox normativo per le aziende di criptovaluta. La SEC ha dichiarato che il sandbox mira a facilitare la sperimentazione e supportare lo sviluppo innovativo di servizi di asset digitali in un contesto di vita reale. Il sandbox è aperto a sei tipi di partecipanti, tra cui piattaforme di trading di asset digitali, broker, dealer, gestori di fondi, consulenti e fornitori di portafogli di custodia. I partecipanti devono superare le valutazioni della SEC sull'adeguatezza patrimoniale, sui sistemi di lavoro e sulle strutture di gestione prima di entrare nel sandbox.
All'inizio di quest'anno, le autorità thailandesi hanno implementato diverse misure favorevoli allo sviluppo delle criptovalute. Ad esempio, a febbraio, il Ministero delle Finanze ha esteso l'esenzione dall'imposta sul valore aggiunto per le transazioni in criptovaluta e, a marzo, la SEC ha allentato le normative per consentire agli investitori professionali di investire in ETF spot Bitcoin statunitensi. Il lancio del regulatory sandbox indica il tentativo della Thailandia di trovare un equilibrio tra il rafforzamento della regolamentazione e la promozione dell'innovazione.