Secondo U.Today, l'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti ha rilasciato una bozza aggiornata del modulo 1099-DA, che verrà utilizzato dai broker e dagli investitori di criptovalute per segnalare i proventi di determinate transazioni di asset digitali. Questa nuova bozza, svelata il 18 aprile 2024, mira a calcolare i guadagni o le perdite imponibili dalle transazioni di asset digitali intermediate. Il modulo include codici token e campi per gli indirizzi wallet, essenziali per la segnalazione sia ai contribuenti che all'IRS. Tuttavia, la comunità delle criptovalute rimane incerta su come l'IRS identificherà i broker soggetti a queste normative, in particolare per quanto riguarda diversi tipi di attività come chioschi, processori di pagamento e provider di wallet. Gli esperti fiscali statunitensi hanno anche evidenziato la mancanza di chiarezza nelle attuali normative fiscali. Ad esempio, la proposta di regolamento § 1.6045–1(a)(21)(iii)(A) ​​definisce un servizio di facilitazione come qualsiasi servizio che consenta direttamente o indirettamente una vendita di asset digitali. Esclude le persone impegnate esclusivamente nella fornitura di servizi di convalida di registri distribuiti, come la prova di lavoro o la prova di partecipazione, senza offrire altre funzioni o servizi. La bozza aggiornata del Modulo 1099-DA, Digital Asset Proceeds From Broker Transactions, è un miglioramento rispetto alla precedente iterazione. Non richiede più che le sezioni siano compilate con numeri di portafoglio, ID di transazione o l'ora delle transazioni. Inoltre, non chiede più ai depositanti di identificare il tipo di broker che sono, come "operatore di chiosco" o "elaboratore di pagamenti di asset digitali". L'IRS ha anche annunciato piani per fornire regole per broker decentralizzati e non depositari in un diverso set di regolamenti entro la fine dell'anno. L'IRS ha invitato gli utenti a inviare commenti sul modulo di bozza entro 30 giorni.