Secondo BlockBeats, il 5 agosto, nonostante le recenti turbolenze nei mercati finanziari, gli analisti della divisione di ricerca BMI di Fitch ritengono che sia prematuro affermare che le condizioni macroeconomiche o di mercato si siano notevolmente deteriorate.

BMI ha affermato: "L'impennata della volatilità del mercato finanziario è il risultato di una tempesta perfetta di shock macroeconomici e di mercato verificatasi quando le attività rischiose erano già ipercomprate e sovrastimate". Hanno osservato che il mercato azionario aveva precedentemente sperimentato un rimbalzo significativo, il che lo rendeva suscettibile alle vendite quando iniziarono gli aggiustamenti.

BMI ha evidenziato che un aggiustamento del 5%-10% è piuttosto comune in un mercato rialzista, con una volatilità che spesso si intensifica tra luglio e ottobre. I fattori che potrebbero segnalare un passaggio da una correzione del mercato azionario a un mercato ribassista, potenzialmente trascinando verso il basso l'economia globale, includono la rottura dei livelli di supporto chiave del mercato azionario, tensioni geopolitiche che fanno salire i prezzi del petrolio e dati statunitensi persistentemente deboli che esacerbano le preoccupazioni che la risposta politica della Federal Reserve sia troppo ritardata.