Secondo Odaily, l'Ufficio di controllo dei narcotici (NCB) indiano sta monitorando attivamente le attività di pagamento in criptovaluta sul dark web. L'agenzia ha istituito una task force speciale e avviato una formazione in materia forense digitale per affrontare il crescente uso improprio delle criptovalute nel traffico di droga. Durante un dibattito parlamentare il 24 luglio, il ministro degli Interni indiano Nityanand Rai ha rivelato l'attuale strategia del paese per ridurre l'importazione e il movimento interstatale di narcotici. Secondo i dati della BCN, il numero di sequestri di droga che coinvolgono il dark web e le criptovalute è in costante aumento dal 2022. La Rai ha dettagliato un piano d’azione in 13 punti per combattere le crescenti problematiche del traffico di droga e del narcoterrorismo in India, con due di queste misure mirando specificamente ai pagamenti in criptovaluta.