Secondo un rapporto di Golden Ten Data del 25 luglio, la forte crescita economica potrebbe costringere la Federal Reserve a ritardare il taglio dei tassi di interesse. Gli economisti intervistati da FactSet prevedono generalmente che il PIL degli Stati Uniti crescerà a un tasso annualizzato dell’1,9% nel secondo trimestre, adeguato all’inflazione. L’ultimo Nowcast dello staff della Fed di New York prevede che l’economia statunitense crescerà del 2,2%, mentre l’ultima stima del modello GDPNow della Fed di Atlanta è del 2,6%. Beth Ann Bovino, capo economista della U.S. Bank, ritiene che la crescita del PIL reale sarà probabilmente leggermente superiore al 2%, il che potrebbe rappresentare una sfida per la Federal Reserve. Ha affermato che la Fed può gestire bene la situazione se il PIL è appena superiore al 2%, ma se la crescita è molto più elevata, potrebbe mettere in discussione le aspettative del mercato per un taglio dei tassi a settembre.