Secondo Odaily, la lettura preliminare dell’indice S&P Global Services PMI statunitense a luglio ha raggiunto quota 56, segnando il livello più alto da marzo 2022. Al contrario, la lettura preliminare dell’indice S&P Global Manufacturing PMI statunitense a luglio è stata registrata a 49,5, il livello più basso da allora. Dicembre 2023.

I dati indicano una divergenza significativa tra il settore dei servizi e quello manifatturiero nell’economia statunitense. Il settore dei servizi continua a mostrare una crescita robusta, mentre il settore manifatturiero deve affrontare sfide. Il PMI, o Purchasing Managers' Index, è un indicatore chiave della salute economica di questi settori, con un valore superiore a 50 che indica espansione e inferiore a 50 che indica contrazione.

L’aumento del PMI dei servizi suggerisce una forte domanda e attività nel settore dei servizi, che comprende settori come la finanza, la sanità e la vendita al dettaglio. Questa crescita potrebbe essere attribuita all’aumento della spesa dei consumatori e alla ripresa delle attività legate ai servizi dopo la pandemia. D’altro canto, il calo del PMI manifatturiero indica un rallentamento delle attività manifatturiere, probabilmente a causa di interruzioni della catena di approvvigionamento, costi di produzione più elevati e indebolimento della domanda.

Queste tendenze contrastanti evidenziano la ripresa disomogenea all’interno dei diversi settori dell’economia statunitense. I politici e gli economisti probabilmente monitoreranno attentamente questi indicatori per valutare le prospettive economiche complessive e formulare risposte adeguate a sostegno di entrambi i settori. La continua forza del settore dei servizi potrebbe fornire un certo sostegno all’economia nel suo complesso, anche se il settore manifatturiero si trova ad affrontare difficoltà.