Secondo U.Today, Charles Hoskinson, il fondatore della blockchain Cardano, ha proposto un nome univoco per il prossimo hard fork: Tasseled Wobblegong. Questo nome, ispirato a una specie di squalo tappeto noto per le sue tattiche di predazione in agguato, riflette la ritrovata libertà della comunità nel nominare hard fork. Il suggerimento di Hoskinson arriva mentre la comunità Cardano continua a innovare ed evolvere i suoi protocolli blockchain.

Il termine "hard fork" si riferisce a una modifica significativa apportata a un protocollo blockchain che non è compatibile con le versioni precedenti. Ad esempio, Bitcoin ha subito una grande scissione nel 2017, che ha portato alla creazione di Bitcoin Cash. Cardano utilizza uno strumento HFC (hard fork combinator) per integrare perfettamente nuovi protocolli senza causare interruzioni radicali. Questo strumento è stato utilizzato in particolare durante l'hard fork Shelley del 2020, che ha introdotto la prova di palo mantenendo i blocchi della precedente rete Byron.

Seguendo Shelley, Cardano ha implementato l'hard fork Mary nel 2021, che ha aggiunto la funzionalità DeFi. Nello stesso anno, l’hard fork Alonzo ha consentito lo sviluppo di contratti intelligenti sulla rete. Attualmente Cardano si sta preparando per l’hard fork di Chang, che mira a introdurre una governance decentralizzata sulla catena. Questo aggiornamento consentirà ai titolari ADA di votare su varie questioni, individualmente o tramite rappresentanti delegati.

Tim Harrison di Input Output ha indicato che si sta sviluppando uno slancio verso l'aggiornamento di Chang. Nella fase di pre-produzione, gli operatori delle stake pool, gli scambi e le applicazioni decentralizzate dovranno eseguire l'aggiornamento a Node 9.0, rilasciato dal team di sviluppo di Cardano il mese scorso. Finora, circa un quarto degli operatori di stake pool hanno completato l’aggiornamento al Nodo 9.0.