Secondo CoinDesk, gli investitori di Wall Street preferiscono sempre più i titoli a piccola capitalizzazione rispetto a quelli a mega capitalizzazione a causa dei segnali di raffreddamento dell’inflazione e delle crescenti aspettative di tagli dei tassi della Federal Reserve. Questa rotazione settoriale potrebbe potenzialmente portare a un maggiore investimento di capitale nel mercato delle criptovalute, come notato da Ilan Solot, senior global strategist di Marex Solutions.

Dall’8 luglio, il Nasdaq, che comprende le principali aziende tecnologiche come Alphabet, Amazon, Apple, Meta Platforms, Microsoft, Nvidia e Tesla, è rimasto relativamente stabile intorno ai 2.270 punti. Al contrario, il Russell 2000, un indice di azioni a piccola capitalizzazione, è aumentato di oltre il 12%. Questo cambiamento indica che gli investitori stanno spostando fondi dalle grandi aziende tecnologiche alle aziende più piccole, che in precedenza erano rimaste indietro rispetto al mercato più ampio. Il Wall Street Journal attribuisce questa tendenza al raffreddamento dell’inflazione e alla maggiore fiducia che la Federal Reserve abbasserà il costo del prestito di riferimento quest’anno.

Solot ritiene che questa rotazione settoriale potrebbe essere un fattore macroeconomico significativo per le criptovalute. Suggerisce che, man mano che gli investitori si ritireranno dalle più grandi aziende tecnologiche, cercheranno altre opportunità di investimento, e le small cap saranno la scelta immediata. Tuttavia, sospetta anche che il mercato delle criptovalute trarrà vantaggio da questa rotazione. Questa prospettiva contrasta con la convinzione comune secondo cui solo le tendenze del Nasdaq determinano le valutazioni degli asset digitali.

Ci sono indicazioni che le istituzioni e gli investitori tradizionali potrebbero già allocare fondi alle criptovalute. Ciò è dimostrato dalla rinnovata domanda di fondi negoziati in borsa (ETF) bitcoin spot quotati negli Stati Uniti, che martedì hanno registrato un afflusso netto cumulativo di 422,5 milioni di dollari, il più alto in sei settimane. L’afflusso totale negli ultimi tre giorni ha superato il miliardo di dollari.

Solot ha anche sottolineato che la rotazione settoriale potrebbe essere particolarmente favorevole per il token nativo di Ethereum, ether, e per l'imminente debutto degli ETF spot su ETH. Ha osservato che il momento potrebbe essere ideale poiché gli investitori nella tecnologia dell’intelligenza artificiale cercano temi di investimento alternativi.