Secondo Odaily, Artur Schaback, co-fondatore ed ex Chief Technology Officer di Paxful, si è dichiarato colpevole di non aver mantenuto un efficace programma antiriciclaggio (AML) presso l'exchange di criptovalute. Di conseguenza, rischia fino a cinque anni di prigione. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato l'8 luglio che Schaback verrà condannato il 4 novembre e si dimetterà dal consiglio di amministrazione di Paxful.

In un patteggiamento presentato lo stesso giorno a un tribunale distrettuale della California, è stato rivelato che i pubblici ministeri hanno accettato di multare Schaback di 5 milioni di dollari. Ripagherà la multa in tre rate: 1 milione di dollari il giorno della dichiarazione di colpevolezza, 3 milioni di dollari il giorno della sentenza e il restante 1 milione di dollari nei prossimi due anni.