Secondo U.Today, il team Dogecoin (DOGE) ha recentemente annunciato un significativo traguardo nell'adozione della criptovaluta basata sui meme. Il team ha sottolineato il crescente utilizzo di DOGE nelle transazioni quotidiane, evidenziandone lo scopo come semplice mezzo di scambio per le persone nella loro vita quotidiana. Questo annuncio è in contrasto con molti altri progetti crittografici che si concentrano principalmente sui guadagni finanziari.

L'annuncio del team ha fatto seguito a un recente rapporto di Bloomberg, che ha rivelato che le famiglie in Venezuela si sono sempre più rivolte alle criptovalute nel contesto della crisi economica del paese. Molti cittadini venezuelani sono emigrati in paesi come gli Stati Uniti, inviando rimesse in patria. Nel 2023, queste rimesse ammontavano a circa 5 miliardi di dollari, di cui quasi il 9%, ovvero circa 461 milioni di dollari, inviati in valute digitali. Questa tendenza sottolinea la crescente utilità delle criptovalute in tutto il mondo.

Dogecoin è emersa come una delle valute digitali più frequentemente utilizzate tra questi migranti. La bassa commissione di trasferimento associata a DOGE, rispetto ad altre criptovalute come Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH), ne ha fatto la scelta preferita per inviare denaro a casa. Questa preferenza per Dogecoin è stata esemplificata dalla storia di un migrante condivisa da Bloomberg.

Anche il CEO di Tesla, Elon Musk, ha già elogiato Dogecoin. Nel 2021, Musk ha dichiarato che DOGE era superiore a BTC e ad altre criptovalute per le transazioni, sebbene abbia notato che Bitcoin era una migliore riserva di valore. Il crescente utilizzo di Dogecoin nelle transazioni quotidiane, come dimostrato dai migranti venezuelani, sottolinea ulteriormente la crescente adozione di questa criptovaluta.