Secondo U.Today, XRP ha assistito a un aumento significativo delle liquidazioni rialziste, in netto contrasto con l’attività relativamente tranquilla sulle posizioni ribassiste. I dati di CoinGlass rivelano che nelle ultime 24 ore sono stati liquidati ben 3,95 milioni di dollari da posizioni long, mettendo in ombra in modo significativo i 53.100 dollari da posizioni short: un'enorme differenza del 7.900%. Questa attività insolita coincide con un calo del 6,3% del prezzo di XRP, suggerendo un cambiamento nel sentiment degli investitori.

Allo stesso tempo, i volumi degli scambi di derivati ​​per XRP hanno registrato un aumento di oltre l’83,49% nello stesso periodo, indicando un’intensificata attività di mercato in un contesto di incertezza. Alcuni entusiasti del mercato ritengono che questi insoliti modelli di liquidazione potrebbero portare a un periodo di relativa stabilità per XRP, indicando potenzialmente un rimbalzo dai livelli di supporto chiave. Tuttavia, poiché i trader ribassisti approfittano del calo dei prezzi per assicurarsi i profitti, gli investitori rialzisti si trovano ad affrontare le perdite derivanti dalla recente recessione.

Si ipotizza che l'impennata delle liquidazioni rialziste potrebbe essere dovuta alla soppressione di posizioni con indebitamento eccessivo, richieste di margine innescate dal calo dei prezzi o eventi di notizie negative inaspettate. Alcuni suggeriscono un potenziale scossone delle mani più deboli man mano che i rialzisti meno fiduciosi usciranno dal mercato.

Guardando al futuro, l’attenzione rimane su come questi sviluppi influenzeranno la traiettoria del mercato di XRP nel breve termine, data la continua volatilità del mercato.