Secondo CryptoPotato, Bittensor ha temporaneamente interrotto le sue operazioni di rete a causa di una sospetta violazione della sicurezza. L'incidente, che ha preso di mira diversi portafogli, è stato rivelato dall'analista on-chain ZachXBT, il quale ha suggerito che la violazione potrebbe comportare la fuga di chiavi private, portando potenzialmente ad accessi non autorizzati e furti.

Un amministratore Discord della comunità Bittensor ha annunciato che tutte le transazioni sono state sospese per impedire ulteriori accessi non autorizzati mentre il team indagava sul problema. Il team sta attualmente indagando su un attacco che ha coinvolto alcuni portafogli Bittensor. Il cofondatore Ala Shaabana ha confermato che la blockchain è stata messa in "modalità sicura", consentendo la produzione di blocchi ma interrompendo tutte le transazioni.

ZachXBT ha riferito che sono stati rubati TAO per un valore di circa 8 milioni di dollari, equivalenti a circa 32.000 token nativi Bittensor (TAO). Questa violazione della sicurezza ha portato a un calo del 17% del valore del token TAO, portandolo al minimo di 227 dollari. Tuttavia, da allora il token è rimbalzato e viene scambiato a 240 dollari, con un calo del 10% nelle ultime 24 ore.

Questo incidente non è il primo per il progetto. Nel mese di giugno un utente della piattaforma ha perso più di 28.000 token per un valore di circa 11,2 milioni di dollari a causa di un attacco di phishing. L'aggressore ha suddiviso i fondi rubati in 18 diversi portafogli, che sono stati poi raggruppati in 16 conti. Questi 16 account hanno collegato i token dalla rete TAO a Ethereum, scambiandoli successivamente con stablecoin ETH e USDC utilizzando tre diversi scambi decentralizzati.

Negli ultimi anni i progetti crittografici sono diventati sempre più obiettivi di truffatori e hacker. Solo dall’inizio di quest’anno, le perdite dovute ad attacchi hacker e furti di tappeti hanno superato i 473 milioni di dollari in 108 incidenti. Si tratta di un leggero miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2023, quando le perdite superarono i 595 milioni di dollari. Solo nel maggio 2024, le perdite dovute ad attacchi informatici e frodi ammontavano a 52,4 milioni di dollari. Ciò rappresenta una diminuzione del 12% rispetto ai quasi 60 milioni di dollari persi nel maggio 2023 e una diminuzione del 28% rispetto al mese precedente. Durante questo periodo, i progetti di finanza decentralizzata (DeFi) sono stati presi di mira prevalentemente dagli aggressori, con le catene Ethereum e BNB che hanno subito le perdite maggiori.