Secondo Foresight News, il parlamento turco ha approvato un emendamento alla legge sui mercati dei capitali, introducendo nuove normative riguardanti le criptovalute. Secondo la nuova legge, i fornitori di servizi di criptovaluta devono ottenere l'autorizzazione dal Capital Markets Board (SPK) prima di avviare e operare. Le persone fisiche e giuridiche che operano come fornitori di servizi di criptovaluta senza autorizzazione rischiano la reclusione da 3 a 5 anni.

Se il reato riguarda attività fraudolente legate all'appropriazione indebita, l'autore del reato rischia dai 14 ai 20 anni di reclusione. Le sanzioni giudiziarie non saranno inferiori a tre volte il danno causato ai fornitori di servizi e ai loro clienti. Questa mossa del Parlamento turco è vista come un passo significativo verso la regolamentazione dell'uso e del funzionamento delle criptovalute nel paese.