Secondo BlockBeats, i dati di Alternative indicano che l'indice di paura e avidità delle criptovalute è sceso a 40 il 27 giugno, in calo rispetto a 46 del giorno precedente. Ciò suggerisce un continuo stato di paura nel mercato.

L'indice di paura e avidità varia da 0 a 100 ed è calcolato in base a diversi fattori. Questi includono la volatilità del mercato, che rappresenta il 25% dell’indice, e il volume degli scambi di mercato, che contribuisce anch’esso per il 25%. Il calore dei social media costituisce il 15% dell’indice, mentre le indagini di mercato contribuiscono per un altro 15%. La percentuale di Bitcoin nel mercato complessivo rappresenta il 10% dell’indice e l’analisi delle parole chiave di Google costituisce il restante 10%.

Questo indice è uno strumento utile per comprendere il sentimento attuale nel mercato delle criptovalute. Un punteggio più basso indica un livello più elevato di paura, mentre un punteggio più alto suggerisce uno stato di avidità. Il recente calo dell’indice a 40 indica un senso di paura prevalente tra i partecipanti al mercato.