Secondo CoinDesk, la percentuale di prestiti con carte di credito gravemente inadempienti negli Stati Uniti è salita al livello più alto degli ultimi dieci anni, il che potrebbe indicare che stanno arrivando tempi difficili per l’economia e la speculazione statunitensi. La principale moneta meme è scesa del 20% in quattro settimane. Sta diventando sempre più difficile per i consumatori statunitensi ripagare i prestiti con carta di credito, il che dipinge un quadro impegnativo per l’economia e la speculazione su beni non seri come le monete meme.

I dati recentemente diffusi dalla Federal Reserve Bank di New York hanno mostrato che la percentuale di prestiti con carte di credito gravemente scaduti (più di 90 giorni di saldo in sospeso) è aumentata al 10,69% nel primo trimestre, il livello più alto dal secondo trimestre del 2019. 2012. Sebbene i saldi siano diminuiti di 14 miliardi di dollari a 1,12 trilioni di dollari nel primo trimestre, erano ancora più alti del 13,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il presidente della Federal Reserve di Chicago, Austan Goolsbee, ha affermato che le crepe nelle finanze dei consumatori sono uno dei dati economici più preoccupanti, aggiungendo che sono spesso un indicatore importante che "le cose stanno per peggiorare". L’accumulo di debito significa meno reddito disponibile e meno disponibilità a investire in attività rischiose come le monete Meme. Secondo i dati di Coingecko, le monete Meme con il valore di mercato più alto, come DOGE, SHIB e WIF, sono crollate di oltre il 20% rispetto al 2,4% di Bitcoin.