Secondo Odaily Planet Daily, la Web3 Foundation ha lanciato un montepremi di 10 milioni di token DOT (circa 65 milioni di dollari) per supportare l'implementazione della Join-Accumulate Machine (JAM) per l'aggiornamento all'ecosistema Polkadot. Il fondatore di Polkadot, Gavin Wood, ha rivelato che la comunità ha approvato quasi all'unanimità la proposta di aggiornamento. La fondazione ha affermato che la sua iniziativa mira a promuovere l’innovazione e migliorare l’ecosistema Polkadot attraverso l’implementazione di vari protocolli JAM, aumentando così la resilienza della rete.

Il premio DOT da 10 milioni incoraggia la creazione di implementazioni JAM in una varietà di linguaggi di programmazione, tra cui OCaml, Go e Zig. I partecipanti qualificati devono raggiungere traguardi specifici come l'importazione e la produzione di blocchi, soddisfare gli standard prestazionali su Kusama e Polkadot e superare controlli di sicurezza. L'iniziativa mira a garantire lo sviluppo di una rete decentralizzata in grado di gestire un'ampia gamma di compiti informatici.

Secondo la fondazione, JAM fornisce un ambiente comune per garantire la scalabilità L2 senza fare affidamento su soluzioni rollup e soddisfare le diverse esigenze di qualsiasi applicazione. Il forte sostegno della comunità a JAM dimostra la volontà di abbracciare l’innovazione decentralizzata pur mantenendo standard elevati. Sebbene la tempistica per l'aggiornamento non sia attualmente chiara, la sua implementazione avverrà attraverso cinque passaggi, tra cui importazione, creazione, controlli di velocità e controlli di sicurezza.