Secondo Odaily, UXLINK, una piattaforma e infrastruttura sociale Web3, si rivolge sia agli utenti finali che agli sviluppatori. Come piattaforma, gli utenti finali la utilizzano principalmente per la scoperta sociale, la partecipazione e lo scambio di risorse crittografiche basate su gruppi. Come infrastruttura, gli sviluppatori utilizzano le Dapp di UXLINK come UXDiscover e UXGroup e i protocolli sociali RWS per le relazioni sociali e lo sviluppo dei dati, ottenendo una crescita. Gli sviluppatori offrono anche vari scenari e prodotti di trading, come Airdroup, Pre-market e MEMECOIN, da cui UXLINK guadagna commissioni.

UXLINK addebita agli sviluppatori l'utilizzo di applicazioni, protocolli e dati, con un prezzo in token. Distribuisce l'85-90% di queste tariffe agli utenti della comunità, trattenendo il 10-15% come tariffe per l'utilizzo dell'infrastruttura. Guadagna anche commissioni da transazioni Dapp di terze parti. Per gli utenti finali, la maggior parte delle funzionalità sono gratuite, con una commissione addebitata solo dell'1-3% per le transazioni. Questa struttura tariffaria corrisponde al valore fornito da UXLINK, formando gradualmente un circolo virtuoso di crescita di utenti e sviluppatori, con gli sviluppatori che forniscono vantaggi agli utenti e sempre più utenti che partecipano ai progetti.

Il capo della comunità UXLINK ha spiegato che UXLINK aveva un modello di business chiaro sin dal suo inizio e generava entrate dal 2023. Da marzo 2024, sta costruendo l'ecosistema sociale UXLINK per avvantaggiare maggiormente la comunità e gli sviluppatori. Con l'aumento degli sviluppatori e delle transazioni pagati, l'attuale reddito mensile (calcolato nel valore dei token) può coprire le spese del progetto, formando un effetto positivo di sviluppo e cambio. Questo effetto volano potenzia anche il token UXLINK. Sia gli utenti finali che gli sviluppatori devono pagare (consumare) i token UXLINK per soddisfare le loro esigenze, facendo sì che il token UXLINK, con fornitura limitata, abbia scenari di utilizzo reali, formando un sano modello deflazionistico.