Secondo U.Today, la rete Bitcoin sta registrando un aumento significativo dell'attività on-chain a causa della riemersione delle antiche balene Bitcoin. Queste entità, che non hanno spostato le loro partecipazioni in Bitcoin per oltre un decennio, stanno ora tornando ad essere attive. Questo aumento dell’attività tra questi indirizzi Bitcoin da tempo inattivi è una tendenza notevole nell’attuale ciclo di mercato, che indica un aumento del movimento delle vecchie partecipazioni Bitcoin.

Julio Moreno, capo della ricerca presso CryptoQuant, ha affermato che il ciclo attuale ha risvegliato più Bitcoin OG che mai. L'indicatore di spesa per Bitcoin che ha più di 10 anni ha raggiunto il livello record del 3,7% a marzo, quando Bitcoin veniva scambiato vicino a 70.000 dollari. Attualmente, questo indicatore si attesta al 2,5%, che rappresenta la spesa cumulativa annualizzata di 30 giorni di Bitcoin che ha più di 10 anni. Questo aumento non è lontano dal massimo record del 3,7% osservato a marzo, indicando la rinascita delle antiche balene Bitcoin.

Il termine "antiche balene" si riferisce ai primi utilizzatori di Bitcoin, che estraevano o acquistavano la criptovaluta quando era nella sua infanzia e molto meno preziosa di quanto lo sia oggi. Recentemente, uno dei primi minatori Bitcoin dell'era Satoshi ha spostato 2.000 monete Bitcoin estratte nel 2010. La riattivazione di questi antichi portafogli Bitcoin non è solo una curiosità, ma un evento significativo che potrebbe avere profonde implicazioni per il mercato. La spesa di monete così vecchie è una rarità e, quando accade, viene attentamente monitorata per i potenziali impatti sulle dinamiche di mercato.

I vecchi minatori e balene di Bitcoin spesso fungono da fonte di liquidità e distribuzione, da qui l’attenzione che tali mosse ricevono. La comunità delle criptovalute e gli analisti di mercato stanno monitorando attentamente questa tendenza. Alcuni vedono la riattivazione dei vecchi indirizzi come una progressione naturale man mano che Bitcoin matura come classe di asset. Altri sono più cauti, considerandolo un segno di potenziale raffreddamento del mercato o di preparazione a un importante movimento dei prezzi. Al momento in cui scriviamo, Bitcoin è cresciuto del 2,86% nelle ultime 24 ore a 69.126 dollari, estendendo il suo rimbalzo dai minimi del 23 maggio di 66.259 dollari.