Secondo PANews, l'ultimo rapporto finanziario di Nvidia per il primo trimestre dell'anno fiscale 2025, terminato il 28 aprile, mostra un aumento significativo sia delle entrate che dell'utile netto. La società ha registrato un fatturato di 26,044 miliardi di dollari, con un aumento del 262% su base annua, superando le aspettative del mercato di 24,7 miliardi di dollari. L’utile netto si è attestato a 14,881 miliardi di dollari, con un aumento del 628% su base annua, superando i 12,9 miliardi di dollari previsti. L’utile diluito per azione non GAAP è stato di 5,98 dollari, un aumento del 629% su base annua, superiore ai 5,19 dollari attesi.
Oltre a questi risultati finanziari, Nvidia ha anche fornito indicazioni per il prossimo trimestre, prevedendo che le vendite per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2025 raggiungeranno i 28 miliardi di dollari, una fluttuazione del 2%, superiore alle aspettative del mercato di 26,6 miliardi di dollari. La società ha inoltre annunciato il pagamento dei dividendi trimestrali, con il dividendo per azione salito da 4 centesimi nel trimestre precedente a 10 centesimi. Inoltre, Nvidia ha annunciato un piano di frazionamento azionario 1 su 10. Dopo la chiusura del 7 giugno, gli azionisti che detengono azioni ordinarie di Nvidia riceveranno altre nove azioni e le negoziazioni inizieranno su base rettificata per frazionamento a partire dal 10 giugno. Nel primo trimestre, Nvidia ha riacquistato azioni per un valore di 7,7 miliardi di dollari e ha pagato 98 milioni di dollari in azioni. dividendi.
Il CEO di Nvidia, Huang Renxun, ha affermato che la prossima rivoluzione industriale è iniziata, con aziende e paesi che collaborano con Nvidia per trasferire i data center tradizionali del valore di trilioni di dollari verso l'elaborazione accelerata. Questo cambiamento mira a creare un nuovo tipo di data center: le fabbriche di intelligenza artificiale, per produrre l’intelligenza artificiale, una nuova merce. Si prevede che l’intelligenza artificiale apporterà significativi miglioramenti alla produttività in quasi tutti i settori, aiutando le aziende ad aumentare i costi e l’efficienza energetica e ampliando al contempo le opportunità di guadagno. Lui ha sottolineato che si trovano al punto di partenza della prossima ondata di crescita.