Secondo U.Today, il CEO di Evai Matthew Dixon ha suggerito che il prossimo rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI), previsto per il rilascio il 15 maggio, potrebbe potenzialmente stimolare un aumento significativo del prezzo della criptovaluta XRP. Dixon prevede che una lettura dell’IPC più debole del previsto potrebbe fungere da importante catalizzatore rialzista per il token. Al momento della segnalazione, XRP veniva scambiato a 0,5056$, dopo aver raggiunto in precedenza un picco di 0,5217$. La previsione di Dixon è che il prezzo del token affiliato a Ripple potrebbe superare la soglia di 0,6 dollari alla fine di questo mese.

I principali indici azionari statunitensi sembrano destinati a registrare l’ottavo giorno consecutivo di guadagni, a seguito delle dichiarazioni accomodanti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell. Powell ha recentemente respinto le preoccupazioni sulla stagflazione che aveva avuto un impatto negativo sui mercati ad aprile, facendo scendere il prezzo del Bitcoin intorno al livello di 56.000 dollari. Gli analisti prevedono un aumento dell'IPC dello 0,3% mercoledì prossimo. Tuttavia, un valore inferiore alle attese potrebbe favorire gli asset rischiosi, tra cui le principali altcoin come XRP.

L'entusiasta delle criptovalute Tom Lee, cofondatore di Fundstrat, ha recentemente previsto un calo significativo dell'inflazione. Lee ritiene che l'inflazione diminuirà sostanzialmente nella seconda metà dell'anno, il che potrebbe potenzialmente portare il prezzo del Bitcoin fino a 150.000 dollari quest'anno. Nonostante la vittoria parziale di Ripple in una causa del 2023, quest'anno XRP ha sottoperformato rispetto a Bitcoin. La causa è prossima alla conclusione, ma non è ancora chiaro se ciò fungerà da catalizzatore rialzista per il token quest'anno.