● Nelle ultime sei settimane, l'ETF spot Bitcoin ha registrato un afflusso netto di 519 BTC

Secondo Odaily Planet Daily, secondo i dati di HODL15Capital, l'ETF spot Bitcoin ha registrato un afflusso netto di 519 BTC nelle ultime sei settimane.

● Il deflusso netto complessivo degli undici ETF spot su BTC è di 83,61 milioni di dollari. Si prevede che lunedì prossimo defluiranno circa 1.310 BTC.

Secondo il rapporto Odaily Planet Daily, l'analista on-chain Yu Jin ha monitorato che il deflusso netto complessivo degli undici ETF spot su BTC è stato di 83,61 milioni di dollari, che corrisponde a un deflusso netto di circa 1.310 BTC dall'indirizzo di custodia dell'ETF dopo il mercato azionario statunitense. si aprirà lunedì prossimo (29 aprile). Tra questi, tre ETF tra cui Grayscale (GBTC) hanno avuto un deflusso di circa 1.395 BTC (corrispondente a un deflusso di 89,04 milioni di dollari il 26 aprile mentre Ark Invest (ARKB) ha avuto un afflusso di circa 85 BTC (corrispondente a un afflusso di); 5,43 milioni di dollari il 26 aprile). Attualmente, questi undici ETF spot su BTC detengono un totale di 833.562 BTC (circa 53,21 miliardi di dollari).

● Bitwise BITB ha ridotto le sue disponibilità in Bitcoin per due giorni consecutivi, scendendo a 33.888 BTC a partire dal 26 aprile.

Secondo Golden Finance, i dati ufficiali di Bitwise mostrano che al 26 aprile, ora locale, le disponibilità in Bitcoin del suo fondo quotato a pronti Bitcoin BITB hanno toccato 33.888 BTC, una diminuzione di circa 60 BTC rispetto al giorno precedente, ed è stata per due giorni consecutivi, partecipazioni ridotte, il valore di mercato è di circa 2.165.342.638,549 USD. Inoltre, l'attuale quota circolante di BITB è scesa a 62.160.000 azioni, con un importo di ciascuna partecipazione pari a 0,000545 BTC.

● Ricerca 10x: DTCC ha annunciato un aumento dei requisiti di margine per gli ETF su criptovalute, che potrebbe innescare un'inversione degli afflussi di capitale negli ETF su Bitcoin

Secondo BlockBeats, la società di ricerca sulle criptovalute 10x Research ha analizzato che la Depository Trust Clearing Corporation (DTCC) ha recentemente annunciato che a partire dal 30 aprile non supporterà più alcun ETF o ETF che contenga Bitcoin o altre criptovalute come obiettivi di investimento sottostanti per qualsiasi garanzia valore fornito da altri strumenti di investimento, l'attività sottostante sarà trattata come una svalutazione del 100%, il che significa che il market maker dovrà registrare più margine. Il prezzo del Bitcoin sta raggiungendo massimi sempre più bassi e sembra che si stia formando un nuovo trend al ribasso, ha osservato 10x Research. In questo contesto, l'annuncio del DTCC potrebbe avere conseguenze significative.

● Il cofondatore di DWF Labs prevede che il mercato delle criptovalute potrebbe continuare a diminuire o ad andare lateralmente nei prossimi mesi

Secondo Deep Trend TechFlow, il cofondatore di DWF Labs, Andrei Grachev, ha twittato che l'attuale mercato delle criptovalute sembra essere entrato in una fase piuttosto calma o addirittura noiosa e necessita di più fattori trainanti per promuovere gli afflussi di capitale. Grachev ritiene che questo sia un buon periodo di costruzione e un buon momento per investimenti e finanziamenti. Grachev prevede che il mercato potrebbe continuare a scendere o ad andare lateralmente nei prossimi mesi, seguito da un aumento dell'attività di mercato, e che l'ETF sull'Ethereum potrebbe essere lanciato, riportando il mercato ai rialzisti.

● Dati: i prezzi delle azioni di molte società minerarie di Bitcoin sono aumentati dopo l'halving di Bitcoin.

Secondo Golden Finance, i dati del rapporto Motley Fool mostrano che entro una settimana dal dimezzamento della ricompensa del blocco Bitcoin, nonostante il dimezzamento del reddito dei minatori, i prezzi delle azioni di molte società minerarie di Bitcoin sono aumentati. Le azioni di Riot Platforms sono aumentate fino al 36,3%, mentre Marathon Digital e Cipher Mining sono aumentate rispettivamente del 20,1% e del 20,3%. Gli analisti ritengono che l’halving potrebbe alla fine innescare un consolidamento del settore minerario, con società minerarie ben capitalizzate che acquisiranno gli asset di concorrenti meno efficienti e concentreranno la quota di mercato su pochi concorrenti, il che contribuirà a migliorare la redditività, soprattutto se il prezzo del Bitcoin aumenta. Inoltre, anche se un aumento della quota di mercato può essere positivo, i minatori devono comunque trarre profitto dallo spread tra i loro costi e il prezzo del Bitcoin.​