Secondo Odaily Planet Daily, la squadra investigativa congiunta sulla criminalità patrimoniale virtuale della procura del distretto meridionale di Seoul in Corea del Sud ha annunciato venerdì che il signor A, responsabile dell'emissione di valuta, sospettato di aver frodato gli investitori di oltre 20 miliardi di won emettendo Grapecoin, è stato arrestato e trasferito in giudizio. Secondo i pubblici ministeri, il signor A avrebbe emesso la moneta fraudolenta Grapecoin nel dicembre 2020, ne avrebbe aumentato il prezzo attraverso falsa propaganda e manipolazione del mercato, per poi venderla a investitori ordinari in borsa, realizzando un profitto di circa 21,6 miliardi di won.