Secondo CryptoPotato, il CEO di Polygon Labs Marc Boiron ha espresso il suo malcontento nei confronti delle reti layer-3 (L3), affermando che la loro esistenza toglie valore a Ethereum. Ciò avviene in un contesto di crescente entusiasmo per le reti L3 come Degen Chain, che sono costruite su reti di livello 2 (L2) per facilitare dApp specifiche dell’applicazione che offrono soluzioni come scalabilità, costi e interoperabilità.

Boiron ha scritto che Polygon Labs, una rete di scalabilità di livello 2 per Ethereum, non interagisce con i livelli di livello 3 poiché non sono necessari per ridimensionare le reti esistenti. Ha anche espresso preoccupazione per il fatto che le reti L3 potrebbero compromettere la sicurezza e il valore complessivo di Ethereum. Il punto di vista di Boiron è stato accolto con opposizione, con alcuni che sostengono che gli L2 su Ethereum abbiano valore su Ethereum. Boiron era parzialmente d'accordo, ma sosteneva che il valore di L2 non equivale al valore di Ethereum.

Boiron ha chiarito che Polygon Labs consente agli sviluppatori di creare L3 su varie piattaforme, comprese le reti Polygon, e si sta concentrando sul ridimensionamento di Ethereum garantendo al contempo una distribuzione del valore equo tra Polygon ed Ethereum. Ha ribadito la missione di Polygon di scalare Ethereum utilizzando la parallelizzazione dell'EVM e dando priorità alla privacy, sostenendo che gli L3 non sono allineati con questo obiettivo. Il dibattito sugli L3 è stato inizialmente acceso dal co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin alla fine del 2022, quando ha affermato che queste catene avrebbero avuto uno scopo diverso dal ridimensionamento, offrendo funzionalità specializzate. Ha sottolineato che un terzo livello sulla blockchain sarebbe giustificato solo se introducesse funzioni uniche non fornite dai livelli 2. In particolare, gli attuali leader all’interno dell’ecosistema L3 sono Orbs, zkSync Hyperchains, Xai e la Degen Chain lanciata di recente.