Secondo CoinDesk, i fornitori di token non fungibili (NFT) nel Regno Unito potrebbero dover registrarsi presso la Financial Conduct Authority (FCA) anche dopo che il governo avrà introdotto un nuovo regime di autorizzazione per il settore. Il Tesoro ha pubblicato una consultazione sulla regolamentazione del riciclaggio di denaro, affermando che difficilmente gli NFT saranno coperti dalle norme per i servizi finanziari, che avranno un regime di autorizzazione separato. Il termine per le risposte è il 9 giugno.
L'anno scorso, il governo del Regno Unito ha annunciato l'intenzione di includere gli scambi di criptovalute e i fornitori di custodia nel nuovo regime di autorizzazione delle criptovalute. Attualmente, queste aziende devono essere registrate presso la FCA, che copre le garanzie contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, per operare nel paese. Una volta attuato il nuovo regime, ciò non sarà più necessario. Tuttavia, secondo la consultazione, è probabile che le criptovalute non utilizzate in relazione ad alcun servizio finanziario regolamentato, come gli NFT, non rientrino nel regime.
Gli NFT sono token unici legati alla blockchain che solitamente rappresentano un asset come l’arte. Il Financial Services and Markets Act, approvato lo scorso anno, ha aperto la strada al trattamento delle criptovalute come un'attività finanziaria regolamentata. In una risposta alla consultazione di ottobre, il governo ha affermato che gli NFT “non erano idonei per essere regolamentati come servizio finanziario”. Rientrerebbero nel regime dei servizi finanziari solo se utilizzati per attività regolamentate. Il numero di aziende che potrebbero aver bisogno di registrarsi potrebbe "aumentare man mano che il settore continua a svilupparsi", afferma il nuovo documento di consultazione. Il governo del Regno Unito sta cercando risposte sul regime proposto entro il 9 giugno.