Secondo CoinDesk, Bitcoin continua a muoversi in linea con il rapporto tra l’indice Nasdaq 100 e l’indice S&P 500. La persistente relazione positiva suggerisce che l’afflusso di denaro nelle criptovalute, una tecnologia emergente, è legato a una prospettiva positiva per i titoli tecnologici rispetto al mercato azionario più ampio. Questa corsa al rialzo dei bitcoin si distingue in diversi modi. Innanzitutto, la comunità crittografica si è concentrata sui flussi di mercato piuttosto che sulle narrazioni su come la finanza decentralizzata o il Web3 rivoluzioneranno la finanza tradizionale. Un altro fattore che distingue questo rally è che i prezzi sono aumentati nonostante i segnali di forza del dollaro USA e dei rendimenti dei titoli del Tesoro, rispetto al 2020-21, quando entrambi si stavano indebolendo.

Come nelle precedenti corse rialziste, l’ultima impennata è accompagnata da un ottimismo diretto ai titoli tecnologici di Wall Street, caratterizzati da un guadagno nel rapporto tra l’indice Nasdaq 100 ad alto contenuto tecnologico e il più ampio S&P 500, il rapporto NDX-SPX. Dall’inizio del 2017, il bitcoin e il rapporto si sono mossi di pari passo attraverso rally e ribassi, con il rapporto che ha raggiunto livelli record un paio di settimane prima della criptovaluta. La mossa di Bitcoin questa settimana per raggiungere massimi storici sopra i 69.000 dollari arriva dopo che il rapporto NDX-SPX ha stabilito un nuovo massimo storico di 3,6 a fine gennaio. Il modello è simile a quello visto nel 2020-21. La correlazione positiva, chiaramente visibile nel grafico sottostante, suggerisce che l’afflusso di denaro nelle criptovalute, una tecnologia emergente, dipende almeno in parte, o almeno riflette, l’ottimismo riguardo alle prospettive dei titoli tecnologici rispetto al mercato azionario più ampio.

Secondo la piattaforma grafica TradingView, al momento della stesura di questo articolo il coefficiente di correlazione a 52 settimane tra bitcoin e il rapporto NDX-SPX era superiore a 0,60. La correlazione è stata per lo più positiva dall’inizio del 2017. Una correlazione positiva indica che entrambe le variabili si stanno muovendo nella stessa direzione. Ciò significa che i trader che cercano segnali del percorso futuro di Bitcoin potrebbero voler tenere d'occhio il rapporto NDX-SPX. La debolezza relativa dei titoli tecnologici potrebbe pesare sul bitcoin e sul mercato più ampio delle criptovalute. Il consenso nel mercato delle criptovalute è che l'imminente riduzione dell'offerta indotta dal dimezzamento del bitcoin e l'aumento della domanda da parte degli Exchange Traded Fund (ETF) spot metteranno la criptovaluta su un percorso verso i 150.000 dollari e oltre.